Nell'insolito tepore di questa mattina autunnale c'è il sole, disteso tra le foglie. Con i colori della malinconia negli occhi, penso alle colline, dove sono nato, dove i figli crescevano per fare quello che facevano i padri. Poi il mondo è cambiato. Sono stato costretto ad inseguire i serpenti d'asfalto fra le torri di cemento, e ho dovuto lottare duramente per riconquistare una collina. Ora ho una speranza, il desiderio, che i figli possano rimanere, per i loro figli, su questa collina.
Francesco Gentile
Vivere di stupide illusioni, e perché no? In fondo, non c'è nulla di più illusorio dei nostri ferrei convincimenti.
L'estate fermava il tempo nei nostri occhi e ora, che scorre nel fiume dei ricordi, ci ritroviamo a camminare per sentieri immaginari, un po' per abitudine, con la speranza, forse, di ritrovare le orm...
Forse si vive meglio senza il dubbio. Forse ho troppi dubbi senza verità in tasca. Forse amo barcollare fra le ombre della vita.