E poi capita quel pensiero; si impadronisce con prepotenza della mia mente e scava l'animo. Non riesco a trattenerlo per me e lo lancio nell'etere come fosse un aquilone, sperando che qualcuno lo afferri dal filo penzolante e lo trattenga a se per un poco fino a farlo suo. Come dalla mia mano verso la sua mano, come dal mio cuore verso il suo cuore. E così tutto diventa "condivisione".
Anna Rijtano Mallus
Ci sono quelli che sparlano e spettegolano, e sono il problema. Poi ci sono quelli che ascoltano e ci credono, e questo è il dramma.
Un instancabile turbinio di pensieri come meteore sfrecciano agitando la mia mente. Fisso un foglio bianco che la penna si rifiuta di solcare. Sono un granello in balia della tormenta. Emozioni senza ...
Nessuno ci tiene a soffrire è ovvio, alcune persone sono terrorizzate al solo pensiero! Abbiamo tuttavia la "capacità" di tollerare molto dolore, più di quanto pensiamo, solo che ...