A volte deve pur succedere che nell'esistenza di uno scrittore fortunato, ci sia qualcuno, un poco in disparte, che non lascia passare la frase inesatta che per stanchezza vorremmo lasciare; qualcuno capace di rileggere con noi fino a venti volte una pagina incerta; qualcuno che ci sostiene, ci approva, alle volte ci contraddice; che partecipa con lo stesso fervore alle gioie dell'arte ed a quelle della vita, ai lavori dell'una e dell'altra, mai noiosi e mai facili. E non è nè la nostra ombra nè il nostro complemento, ma se stesso; e ci lascia una libertà divina, ma, al tempo stesso, ci costringe ad essere pienamente ciò che siamo. Hospes comesque.
Marguerite Yourcenar
Di fronte agli eccessi compiuti in altri tempi dal partito a cui si tiene, la tecnica molto semplice consiste da una parte nel denigrare le vittime, dall'altra nel dichiarare che le condanne erano nec...
Le nostre vecchie religioni, che non impongono all'uomo il gioco di alcun dogma, si prestano a interpretazioni tanto varie quanto la natura stessa, e lasciano che i cuori austeri si foggino, se lo vog...
Quei cattolici osservanti non si chiedevano se il lusso delle chiese non insultasse la miseria de poveri.