Frasi sulla morte
La meditazione della morte non insegna a morire.
Marguerite Yourcenar
La morte che tanto temiamo e rifiutiamo interrompe la vita, non la elimina.
Lucio Anneo Seneca
La morte e le tasse sono inevitabili.
Thomas Haliburton
La morte pareggia tutto.
Lucio Anneo Seneca
La morte pone fine alla sorte.
Syndy Arts (Cinzia Coppola)
La morte produce qualcosa di piacevole: le vedove.
Enrique Jardiel de Poncela
La morte risolve.
La morte si sconta vivendo.
Giuseppe Ungaretti
La morte ti unisce a Dio e ai tuoi cari.
Alessandra Lanza
La morte, la morte ti prende, la morte ti ama, la morte puttana. La morte negli occhi di un vecchio, la morte ti guarda allo specchio, morte, morte sarai cosi forte, da farmi sognare di mai naufragare...
La nascita fu la sua morte.
Samuel Beckett
La vita e la morte sono due nemici irriducibili: la prima vince molte battaglie, la seconda la guerra.
Mario Bellocchi
Morte: il piacere di fare un viaggio senza valige.
Dina Vettore Tanziani
Noi ci consoliamo delle sofferenze della vita pensando alla morte, e della morte pensando alle sofferenze della vita.
Arthur Schopenhauer
Non aver paura della morte... Fa meno male della vita!
Jim Morrison (James Douglas Morrison)
Non bisogna aver paura della morte ma solo della vita non goduta. Allora non ci resta che vivere... vivere quel poco che abbiamo.
Lelè Botrix
Non ci si prepara alla morte, ci si separa della vita.
Paul Claudel
Non esiste morte, e nulla muore mai!
Non ho paura della morte, ma di morire.
Indro Montanelli
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l'Infinito!
Louis-Ferdinand Céline
Nonostante la partecipazione affettiva, all'appuntamento con la morte si arriva sempre soli.
Luca Englaro
Ogni separazione ci fa pregustare la morte; ogni riunione ci fa pregustare la risurrezione.
Arthur Schopenhauer
Pensieri in punto di morte. Se ne sentirebbero di belle!
Pasquale Cacchio
Quando guardi la morte in faccia, in quel momento sei immortale.
Quando la morte l'hai vista in faccia, la vita assume un significato diverso.