L'uomo è un continuo divenire come un fiume che parte dalla sorgente e scorre, come l'onda che sorge da lontano e va a morire sulla battigia... per poi rinascere.
L'uomo ha il "potere e controllo" su tutto, tranne che sulla natura. E la natura, un giorno, prenderà il "potere e controllo" sull'uomo, e sistemerà lo scempio a cui stiamo contribuendo....
Gli alberi hanno un unico obiettivo nella loro vita: tenere unito il mondo con le loro radici, e ci riescono alla grande! Ma poi arriva l'uomo, con il suo fottuto super ego!
È vero che la natura ha fatto dell'uomo il signore degli animali, ma non gli ha dato soltanto le mani per domarli, ma anche occhi e orecchi per ammirarli.
Invero, ci? che negli animali ? natura, nell'uomo lo chiamiamo miseria: riconoscendo cos? che, essendo la sua natura oggi simile a quella degli animali, ? decaduto da una natura migliore, che era un t...
L'uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando.
L'uomo che ? cieco alle bellezze della natura ha perduto met? del piacere di vivere.
La grandezza di un uomo sta nel superare i limiti imposti da lui stesso, dalla natura e dalla vita.
La natura è talmente bella che solo chi ragiona sulla sua semplicità ne gode veramente della sua immensità.
La natura ? il peggior nemico delle costruzioni dell'uomo.
Sembra una guerra senza fine, anche se il vincitore si conosce gi? ed ? la natura stessa, invincibile da battere.
La Natura ? la vera ispiratrice di ogni uomo, ma riesce a sentirla solo chi porge l'orecchio al battito segreto del suo cuore di madre.
La natura non ha bisogno dell'uomo per costruire opere d'arte... e soprattutto per farsi strada.
La natura non trova nessuna via d'uscita dal labirinto delle forze turbate e contrarie, e l'uomo deve morire. Guai a colui che potr? dire, vedendo un simile evento: "Che pazza! Se avesse aspettat...
La natura quando tocca la sua follia dipinge un'esplosione di colori sulla tela dell'universo.
La natura rifiutandosi clamorosamente di servire all'uomo, avendo altri fini, l'uomo sempre pi? sar? asservito all'uomo. Le conseguenze saranno una schiavit? illimitata universale, sodomia obbligatori...
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall'uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilit? di fuga dalla societ? ma anche il palcoscenico ideale sul quale eserci...
Ogni razza decide da s? cosa ? indecente. La natura non conosce indecenze. ? l'uomo a inventarle.
Quando la natura si ribella a suo figlio, l'uomo, lo fa sempre con dolore, tanto che nel distruggere lui, distrugge anche s? stessa...
È inutile girarci intorno, alla fine, ogni uomo quando vuole si comporta da stronzo!
È nei misti colori che comprendiamo come la diversità, disposta dalla natura, ci insegni ad accettare quella del pensiero umano.
È nel silenzio che parla la musica della natura.
È nell'imperfezione che muta la natura creando svariati scenari, nella perfezione tutto resta statico.
È nella natura di ogni grandezza non essere esatta.
È tutta la vita che combatto con i maschi, adesso vorrei la pace con un uomo.
A volte la natura sembra volerci comunicare i suoi stati d'animo.