Che sogno meraviglioso! E poi alzarsi e correre sulla spiaggia per mano. Gli schizzi dell'acqua, noi due soli senza pensieri né problemi, nessuna cosa che possa distoglierci dalla gioia di esse...
Che tu sia la strage della mia innocenza, il silenzio sulla bocca aperta il buio sugli occhi sbarrati, la paura di mezzo coraggio che vien meno, la mano mutilata che afferra l'aria, la sensazione fant...
che vengono cullati dalle onde che si perdono sulla spiaggia.
Chell' ca 'nciel' ? destinat' 'nterra nun manca quello che in cielo ? destinato non manca sulla terra.
Chi alimenta il fuoco della passione prima o poi sarà destinato ad accendere il grande braciere: la vita.
Chi filosofa e medita sulla propria morte, riuscirà a contrastare minimamente il potere di quest'ultima.
Chi fonda in sul popolo fonda in sulla rena.
Chi l'ha detto che non si può rinascere e ritrovarsi. Io personalmente l'ho provato sulla mia pelle. Sono rinata e mi sono ritrovata! No. Non è facile il percorso è duro e tortuos...
Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.
Chi non sa scherzare sulla morte è perché prende troppo sul serio la vita!
Chi pensa di gettare fango sulla vita degli altri dovrebbe ricordarsi che, se rovistasse bene nella sua di vita, pescherebbe nel torbido.
Chi prende la spada, morirà di spada. Ma chi l'abbandona morirà sulla croce.
Chi prima e chi dopo, tutti affonderemo il passo sulla spiaggia della vita e quel giorno i gabbiani volteggeranno sulle nostre teste.
Chi prosegue incessantemente sulla via del bene, sconfigge senza fatica il male, accogliendo in sé il primo grande concetto del pensiero positivo.
Chi prosegue incessantemente sulla via del bene, sconfigge senza fatica il male, accogliendo in s? il primo grande concetto del pensiero positivo.
Chi può celare la propria passione è vicino a superarla.
Chi riesce a dar forza alle proprie parole, sicuramente costui le ha basate sulla realtà e non sulla fantasia, sull'oggettività e non sulla soggettività.
Chi riesce a dar forza alle proprie parole, sicuramente costui le ha basate sulla realt? e non sulla fantasia, sull'oggettivit? e non sulla soggettivit?.
Chi riesce a fare di necessità virtù rischia di trovare sulla sua strada chi fa della virtù degli altri il mezzo per arrivare alla soddisfazione delle sue di necessità.
Chi risponde a un saluto, riflette la sua onda positiva sulla sua giornata, il suo cuore sarà più sensibile, la mente più lucida. Tutto in perfetta armonia.
Chi sa di essere sulla giusta strada, non deve mai guardare indietro.
Chi si ? scottato con la minestra calda, soffia sulla fredda.
Chi vif ?n tr?p l?sso, m?r s? la paia. Chi vive nel lusso, facilmente muore sulla paglia.
Chi vive di supposizioni sarà sempre in bilico sulla fiducia altrui.
Chi vuole che il suo giudizio sia creduto, lo pronunci freddamente e senza passione.