I miei due grammi di ragione sono esauriti.
A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu:
vocali,
Dir? un giorno le vostre origini latenti:
A nero busto irsuto delle mosche lucenti
Che ronzano vicino a fetori crudeli,
Golfi bui; E, candori di vap...
Adesso posso dire che l'arte è una stupidaggine.
Adesso posso dire che l'arte ? una stupidaggine.
Adornatevi, danzate, ridete. - Non potrò mai gettare l'amore dalla finestra.
All'orizzonte, il cielo è di un rosso infernale.
All'orizzonte, il cielo ? di un rosso infernale.
Andremo, d'inverno, in un vagoncino rosa
con tanti cuscini blu.
Sar? dolce. Un nido di baci folli posa
nei cantucci molli. Tu
chiuderai gli occhi, per non vedere dai vetri
smorfiare l'ombre delle ser...
Avverto la ferocia del sorriso idiota.
Bambine che si vendono sui marciapiedi.
Bambini con la mano tesa al semaforo.
Cani abbandonati.
Uomini con le tette che si esibiscono sotto i lampioni.
Uomini senza palle che vendono droga all'angolo....
? stata ritrovata!
- Cosa? - l'Eternit?.
? il mare unito
Al sole.
Henri Daniel-Rops: Ogni uomo, degno di questo nome, conosce in sé, nel più profondo del suo essere, il dramma che Rimbaud ha sofferto e del quale ci ha lasciato la testimonianza.
Ho trovato l'eternità: è il Sole in comunione con il Mare.
Ho trovato l'eternit?: ? il Sole in comunione con il Mare.
Io è un altro.
Io, come un angelo seduto dal barbiere,
vivo stringendo uno scanalato bicchiere,
collo e ipogastrio curvi, una " Gambier" tra i denti,
sotto i cieli gonfi di vele trasparenti.
In me mille s...
L'amore è da reinventare, si sa.
La mattina alle quattro, d'estate,
il sonno d'amore dura ancora.
Sotto i boschetti l'alba deodora
le sere festeggiate.
Ma laggi? negli immensi cantieri
al sole dell'Esperidi, l?
scamiciati, ecco i ca...
La mia boh?me (Fantasia)
I pugni nelle tasche rotte, me ne andavo
con il mio pastrano diventato ideale;
sotto il cielo andavo, o Musa, a te solidale;
oh! L?, l?! Quanti splendidi amori sognavo!
La s...
La stella ? pianto rosa al cuore delle tue orecchie,
l'infinito ? rotolato bianco dalla tua nuca ai reni
il mare ha imperlato di rosso le tue vermiglie mammelle
e l'Uomo ha sanguinato nero al tuo sovr...
La vita é una farsa dove tutti abbiamo una parte.
Lontano da uccelli, da greggi, da paesane,
io bevevo, rannicchiato in una brughiera,
cinta da una selva di noccioli leggera,
in verdi e tiepide foschie meridiane.
Che potevo bere in quella giovane O?...
Ma davvero ho pianto troppo!
Le albe sono strazianti,
ogni luna ? atroce e ogni sole amaro:
l'acre amore mi ha gonfiato
di torpori inebrianti.
Nella sala da pranzo, bruna, profumata
di frutta e di vernice, come chi non pensa
raccolsi un piatto di non so quale portata
belga, e sprofondai nella mia sedia immensa.
Mangiando, udivo il pendolo, ...
O flutti abracadabranteschi, prendete il mio cuore e lavatelo.