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Ci sono due tipi di artisti: quelli che vogliono passare alla storia e quelli che si accontentano di passare alla cassa.
Colui che lungamente medita, non sempre sceglie la cosa migliore.
Comunque agisca l'intellettuale, sbaglia.
Con gli uomini una volta mi chiudevo. Con loro risparmiavo pensieri, parole, energie.
Con le donne accade dure volte di non saper cosa dire: all'inizio e ala fine di un amore.
Con le donne sono sempre stato un disastro, fin da bambino. Quando si giocava al dottore a me facevano guidare l'ambulanza.
Con le nostre macchine, come, soprattutto, col nostro popolo e con la nostra fede, andremo sicuramente verso la vittoria.
Condannatemi se volete. Io sono contento.
Correte lentamente, cavalli della notte.
Cosa me ne faccio di un modello di 25 anni quando posso avere un uomo come lui?
Credendo ove non possiam provare.
Credere. Obbedire. Combattere.
Credo nella reincarnazione. Nel testamento, mi sono nominato unico erede.
Da ragazzina rifiutavo il mio fisico: non immaginavo che sarebbe stato la mia fortuna.
Datemi quel giovanotto che ha abbastanza cervello per rendersi ridicolo!
Dato che sono cresciuto in molti posti diversi, sono abituato ai pettegolezzi. Del tipo, non avevo le scarpe giuste, non avevo i vestiti giusti. Avevo anche l'accento sbagliato.
Dicono che per essere felici nella vita bisogna venire al mondo con il piede destro e attaccarsi subito alla tetta sinistra. Io sono nata podalica. Ho avuto la sfacciataggine di presentarmi all'universo di culo e qualcuno non deve averla presa molto bene. Ma non sono la sola a volteggiare sull'abisso... anzi.
Difficilmente ho mai incontrato un matematico in grado di ragionare.
Dio ha creato tutto dal nulla, ma il nulla traspare.
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dobbiamo rispettare la religione dell'altro, ma solo nel senso e nella misura in cui rispettiamo al sua teoria che sua moglie sia bella e i suoi figli intelligenti.
Dopo di noi il diluvio.
Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione viene intervistato, dice la sua e anche quella degli altri.
Dove vien meno l'interesse, vien meno anche la memoria.
E pur si muove.