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I giorni: spazi sospesi nel quadro dei sogni.
I mali che fuggi sono in te.
I miei diritti sono sacri, ma finiscono, quando impedisco ad un altro essere umano di avere i suoi.
Il crepitare dei pensieri dispiega le ali del cuore.
Il destino è l'irreversibilità degli accadimenti che nessuno può prevedere e diagnosticare nemmeno servendosi dell'arte, della fantasia o della lettura dei tarocchi.
Il mondo intellettuale si divide in due classi: da una parte i dilettanti, dall'altra i pedanti.
Il numero esiguo di pensieri fondamentali fa il filosofo, l'ostinazione e la molestia con cui egli li ripete.
Il principio della vita e l'origine delle cose: il binomio del filosofo.
Il tempo non ha un momento di tempo.
Il tempo ti saluta, ma non aspetta che tu lo ringrazi.
Il valore delle cose sta negli occhi di chi osserva.
In filosofia si deve scendere nell'antico caos e ivi sentirsi a proprio agio.
In noi tutte le risposte.
L'allenamento nel karate si prosegue lungo tutta la vita.
L'amore e l'odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi; dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
L'incoscenza appartiene ai giovani, la saggezza agli anziani... i primi sono il presente e i secondi la memoria.
L'inferno? Abitarsi senza trovarsi.
L'Io esiste anche se non riuscite ad identificarlo.
L'uomo degno, ha nell'impegno il solo pegno.
La buona filosofia comincia col dubitare e non finisce mai con l'ostinarsi.
La comprensione e la saggezza si nutrono con le esperienze della vita quotidiana.
La comprensione non va intesa tanto come un'azione del soggetto, quanto come l'inserirsi nel vivo di un processo di trasmissione storica, nel quale passato e presente continuamente si sintetizzano.
La disgrazia proviene dalla pigrizia.
La filosofia cristiana vuole conciliare gli opposti, la filosofia umoristica li vuole eliminare.
La filosofia non fornisce risposte ma insegna a convivere con i quesiti.
