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Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Essere il centro sconosciuto, e vedermi dentro e fuori dal mondo per avere la coscienza di esistere come uno agli arresti domiciliari. Doveroso la certezza di avere, per essere.
Et ventis adversis (anche con i venti contrari).
Gli uomini che sono infelici, come gli uomini che dormono male, ne sono spesso orgogliosi.
Ho bisogno di ascoltare il mio silenzio... e sai cosa sento? La voce di Dio.
Ho cercato nella strada il contatto della folla... ho cercato sorrisi ammalianti negli occhi di altre donne... ho cercato invano qualcosa che mi faccia sentire vivo, ma solo tu hai questo potere... ma non vuoi usarlo...
I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.
I miei due grammi di ragione sono esauriti.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
I rimpianti sono ricordi vestiti di lutto.
I sadici, per lo meno, non sono indifferenti al male che provocano.
Il dolore esiste per darci la misura della gioia!
Il grande dilemma di tutti: meglio rimpianti o rimorsi? Alla fine a pensarci bene vi accorgerete che entrambi hanno il potere di logoraci l'anima per tutta la vita.
Il male, al contrario del bene, ha il duplice privilegio di essere affascinante e contagioso.
Il pensiero rende l'uomo vissuto, i pensieri... preoccupato.
Il rancore ha radici profonde, avvelena la vita alimentando la vendetta.
Il tuo silenzio fa troppo rumore nel mio cuore, la tua mancanza riempie di pensieri la mia mente.
Inaspettate le energie del cuore per sorprendersi capaci ancora di tanto Amore.
Io metto una lente davanti al mio cuore per farlo vedere alla gente.
Io sono un piccolo mondo fatto abilmente di elementi e uno spirito angelico.
L'energia della mente: azionare solo in caso di bisogno.
La noia proviene o da debolissima coscienza dell'esistenza nostra, per cui non ci sentiamo capaci di agire o da coscienza eccessiva, per cui vediamo di non poter agire quanto vorremmo.
La nostra forza matura dalla debolezza.
La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.
La parola comunica il pensiero, il tono le emozioni.