Economia

Che senso ha far crescere l'economia se poi questa crescita non si traduce in un maggior tempo libero, in un minor inquinamento ambientale o in un qualche incremento di felicità?

Credo che di principio la legge - indipendente dallo Stato - dovrebbe permettere tutto al di fuori di quello che è vietato ma, non vietare tutto quello che è permesso. Il fatto che una cosa non sia legale, non significa che non possa essere legittima, se mille mila persone la "vogliono". Dopotutto le leggi seguono sempre le esigenze delle persone e non il contrario.

I soldi non fanno la felicità, ma calmano molto, ma molto i nervi.

Il denaro è simile alla musica e ci aiuta a sognare. La sensazione, l'emozione e l'importanza sono simili.

Il denaro apre molte porte, l'educazione apre i portoni.

Il fallimento economico di un paese può essere evitato in tempi ragionevoli con una serie di drastici provvedimenti. Quando invece c'è un fallimento morale ci vorranno anni, ed il risultato non è scontato.

Il problema dell'economia di mercato libera è che richiede così tante guardie per farla funzionare.

L'economia è la scienza che studia il comportamento umano come relazione tra fini e mezzi scarsi suscettibili di usi alternativi.

L'economia di mercato è quel regime economico con il quale sta in piedi o crolla tutto il nostro sistema sociale e culturale.

L'Euro non è nient'altro che il Marco Tedesco che ha cambiato nome.

L'uomo ogni giorno crea lo stesso oggetto per cui mettersi in guerra e lo stesso oggetto con cui potersi uccidere. Il denaro e le armi.

La crisi economica (si) serve per impoverire i poveri e per arricchire i ricchi, e quindi per rendere più "deboli" gli onesti e più "forti" i disonesti.

La democrazia occidentale è fatta di masse di poveri che devono sacrificare la propria esistenza per il lusso di pochi ricchi.

La mera parsimonia non è economia. La spesa, o una grande spesa, potrebbe essere una parte essenziale della vera economia.

La società è il business dei business.

Non appena la libertà economica che l'economia di mercato concede ai suoi membri è rimossa, tutte le libertà politiche e le carte dei diritti diventano inganno La libertà di stampa è un puro inganno se l'autorità controlla tutti gli uffici stampa e le cartiere. E così sono tutti gli altri diritti dell'uomo.

Non puoi fare una buona economia con una cattiva etica.

Paradigma dell'economista è non spacciarsi da profeta.

Perché posso avere i diritti che mi spettano solo se essi fanno circolare più denaro dei diritti degli altri? Preferibilmente circolare nelle tasche giuste.

Quando c'era la lira in Italia, bene o male, eravamo noi italiani a comandare a casa nostra. Con l'avvento dell'euro, sono iniziati i problemi veri, la lira è stata declassata e non siamo più padroni di noi stessi. Si stava molto meglio, quando si stava peggio!

Quante belle anime restano intrappolate come fantasmi nella morsa del consumismo.

Quasi ogni cosa nel mondo è monetizzabile, ma pian piano stiamo arrivando al punto in cui il denaro non conterà più nulla. Solo allora ci renderemo conto delle falle dei nostri sistemi economici e probabilmente sarà già troppo tardi.

Se l'1% di automazione attualmente impiegata per arricchire poche centinaia di persone sulla terra fosse invece impiegata per coltivare la terra in comunità non ci sarebbe neanche bisogno di energie alternative.

Se tutti gli economisti fossero stesi uno accanto all'altro, non raggiungerebbero una conclusione.

Si può vivere senza musica, con poco denaro, senza filosofia, senza amore. Ma mica tanto bene!