Lacrime

È risaputo chi sorride è felice! Ma è un mito da sfaldare, non sempre un sorriso nasce dalla felicità. Un sorriso può occultare una lacrima silenziosa. Una lacrima silenziosa che nasce da un cuore ferito e pugnalato. Un sorriso è solo un gesto, un gesto di coraggio, per dire posso farcela e ce la farò.

Amo il tuo sorriso dopo che hai pianto, mi ricorda il mare dopo una tempesta, è spettacolare.

Anche gli angeli piangono, sono le lacrime di chi non ha più forza, di chi non ha speranza, di chi è nelle tribolazioni, sono le lacrime di ognuno di noi quando stanchi dei nostri giorni cerchiamo forza nel cielo.

Anche se sono dense le nuvole che attraversano la tua anima, non permettere alla pioggia di trasformare sul tuo viso un sorriso in lacrime di rabbia.

Asciugare una lacrima che solca il viso, è facile. Difficile è farlo con le lacrime che graffiano il cuore, segnando l'anima.

Aspetterò che il domani lavi via dagli occhi quegli interminabili minuti persi da una lacrima.

Avere gli occhi lucidi, spesso, è indice di estrema sensibilità.

C'è chi sul petto appende medaglie. Sul cuore mio pendono lacrime di dispiaceri.

Certe lacrime hanno radici più profonde di quelle del mare.

Chissà se la luna è triste o felice, se ha lacrime a volte e se si accorge che spesso gli uomini sono troppo deboli per sentimenti forti.

Ci può essere tanto di quel dolore dentro a una lacrima che diventa così pesante da affondare in mezzo al mare.

Ci sarà sempre un ricordo che ci riempie gli occhi di lacrime.

Ci sono giorni di lacrime. Quelli di un arrivederci, che non si rassegna ad un addio.

Ci sono lacrime che sono nascoste. Lacrime che non scendono dagli occhi, che si depositano nel cuore e che solo Dio può vedere e può asciugare.

Ci sono lacrime con un nome scritto.

Ci sono parole che non diciamo e lacrime che non si vedono.

Ci sono ricordi che pugnalano il cuore, feriscono l'anima e vivono al sorgere di una lacrima.

Cos'è una lacrima? Niente altro che un contenitore di gioia o dolore. Il pianto non è segno di debolezza, ma il materializzarsi di un'emozione.

Dal pianto e dal sorriso nasce la poesia.

Delle lacrime si diventa privi, ciechi milioni di volte!

E piansi per il peso di essere me.

E poi... ti viene in mente un odore e il pensiero si fa lacrima.

E sul mio viso ho sentito la tua carezza asciugare una mia lacrima.

Fortunate sono quelle persone che riescono a sorridere del loro dolore, meravigliose sono quelle che riescono a far sorgere un sorriso dove prima scendeva una lacrima.

Gli occhi, quante cose raccontano attraverso le lacrime.