Societa

A pensar male si fa peccato, ma in Italia si indovina.

Abbiamo tutti bisogno degli altri, ma non osiamo confessarlo.

Ad oggi, nonostante i tanti traguardi raggiunti, non pochi sono stati i passi indietro.

Agite secondo giustizia. Sorprenderete alcuni e stupirete tutti gli altri.

Anche se il tuo potere annulla ogni bravura, tu devi capire che un uomo alle cose ci deve pensare.

Avete chiuso cinque bocche, ne avete aperte 50 milioni.

Bisogna essere schiavi delle leggi per vivere liberi.

Che meraviglia sarebbe se la razza umana, al pari di alcune specie animali, praticasse il suicidio di massa in un modo finalmente serio e convincente, non come ha fatto sinora giocando alla guerra.

Chi comanda, di solito, si guarda bene dal dirlo.

Ci sono addirittura delitti che diventano rispettabili a forza di durare.

Come lo spieghi a un extracomunitario che per avere l'onore di votare per un pregiudicato deve essere incensurato?

Datemi un artigiano e vi rinnovo il Made in italy.

Denaro ed amicizia corrompono la giustizia.

Di solito, ci si convince meglio con le ragioni trovate da noi stessi che non con quelle venute in mente ad altri.

Dopo tanti anni passati a piangersi addosso, il Paese ha riscoperto la forza delle idee.

Entrando a scuola tremavo, uscendo da scuola piangevo. Andavo a scuola come si va al patibolo, la mia decapitazione era sempre soltanto rinviata, e questa era per me una tortura.

Fra i paurosi, predicare vittimismo ti fa sentire un eroe.

Gli immigrati sono parte del nostro futuro.

Gli inglesi: sessanta milioni, in maggioranza cretini.

Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.

Ho 21 anni e vivo a Milano. Mi capita di arrivare a Milano la sera tardi, magari alla Stazione centrale: mi sento abbastanza tranquilla, ma sento che attorno a me cresce la paura, la diffidenza verso gli immigrati.

Ho scoperto che il mio certificato di nascita ha una data di scadenza.

I buoni giornali sono la manna di ogni nazione.

I costi della politica sono diventati un'emergenza democratica.

I diritti civili sono in sostanza i diritti degli altri.